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Il Governo ha varato domenica scorsa il nuovo DPCM per contenere la pandemia e il premier Giuseppe Conte ha annunciato nuove indennità con il decreto novembre per offrire un sostegno in particolare alle categorie di lavoratori più colpite dal mini lockdown partito da ieri in Italia. Intanto dall’Inps arriva notizie relative all’attivazione del servizio online per la richiesta di un altro bonus già previsto dal decreto agosto.

Come spiegato nel comunicato stampa del 23 ottobre scorso, a partire da questa data è attivo sul sito dell’Inps il servizio per la presentazione delle domande di indennità Covid-19 onnicomprensiva.

Si tratta di un contributo una tantum che sarà erogato nella misura di 1.000 euro solo però per alcune categorie di lavoratori:

• stagionali o lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;

• stagionali di settori diversi dal turismo e dagli stabilimenti termali;

• intermittenti che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020;

• autonomi occasionali, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali;

• incaricati di vendita a domicilio, a condizione che possano fare valere un reddito annuo per l’anno 2019, derivante dalle medesime attività, superiore a 5.000 euro, che siano titolari di partita IVA attiva e iscritti alla Gestione separata alla data del 17 marzo 2020 e che non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.

• lavoratori dello spettacolo con almeno sette contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 35.000 euro;

• lavoratori dello spettacolo con almeno 30 contributi giornalieri nel 2019 e con un reddito derivante non superiore a 50.000 euro;

• lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali.

Per quest’ultima categoria bisognerà essere titolari nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 17 marzo 2020 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato nel settore del turismo e degli stabilimenti termali di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate.

Tra i requisiti c’è anche la titolarità nell’anno 2018 di uno o più contratti di lavoro a tempo determinato o stagionale nel settore del turismo e degli stabilimenti termali di durata complessiva pari ad almeno trenta giornate.
Infine, assenza di titolarità, alla data del 15 agosto 2020, di pensione e di rapporto di lavoro dipendente.

Bonus 1.000 euro: compatibilità e incompatibilità
Al pari delle altre indennità erogate dall’Inps, anche quella onnicomprensiva da 1.000 euro non concorre alla formazione di reddito ai fini fiscali.
Le indennità non sono cumulabili tra loro, mentre sono compatibili con l’assegno l’ordinario di invalidità.

Bonus 1.000 euro: chi deve fare la domanda all’Inps e chi no
Nel messaggio del 23 ottobre 2020 l’Inps spiega quali sono i due differenti percorsi da seguire in base alle condizioni in cui si trova il richiedente.

Quanti hanno già beneficiato di indennità Covid-19 e che rientrano nelle suddette categorie di lavoratori, anche a seguito di riesame con esito positivo, non devono presentare domanda per l’indennità onnicomprensiva da 1.000 euro, in quanto quest’ultima verrà erogata direttamente dall’INPS.

Deve invece presentare una nuova domanda chi non l’ha già fatto per gli altri bonus da 600 e 1.000 euro erogati per l’emergenza coronavirus, o chi l’ha presentata ma la richiesta risulta “respinta”.

Inps: bonus 1.000 euro, dove e come fare la domanda
Come detto prima, la domanda per l’indennità onnicomprensiva da 1.000 euro può essere presentata all’Inps già dal 23 ottobre scorso.

Per la richiesta è necessario accedere al sito dell’Inps utilizzando le proprie credenziali.

Per tutte le indicazioni relative all’accesso, alla corretta compilazione della domanda e alle funzioni che permettono di controllarne lo stato e l’esito fino al pagamento, è possibile consultare il Tutorial previsto per le altre indennità Covid-19 e scaricabile al seguente link.