phishing poste

Nuovi espedienti per carpire i vostri dati sensibili (phishing). Attenzione ai messaggi di posta elettronica che ricevete, spesso appaiono inviate da enti o aziende ufficiali, ma in realtà sono solo dei cloni creati ad arte (ma non troppo) dai soliti truffatori.

In questo caso, è sufficiente osservare l’indirizzo email del mittente (newsletter@teasethesegreatknockers.com) per capire che non si tratta delle Poste Italiane. Però spesso questo dato viene abilmente mascherato. Per scovare l’inganno è consigliabile quindi cliccare con il tasto destro del mouse sull’invito ad eseguire un’azione (in questo caso il pagamento, ma può essere anche il login al sito di una banca) ed apparirà il vero indirizzo del mittente (nel caso illustrato è https://nealtrackclicks.page.link/fsWL probabilmente un sito hackerato, o creato ad hoc).

Vogliamo ricordare che la vostra banca, o le Poste ecc non vi manderanno mai un link via email per effettuare pagamenti o per effettuare l’accesso: questo è un mezzo subdolo che ha come unico fine la captazione dei vostri dati.