Una storia finita bene, ma quanto spavento per il povero orso! Stava nuotando, disperato, con un barile di plastica incastrato in testa. Incapace di liberarsi, questo povero orso rischiava grosso. Per fortuna, ha incontrato la famiglia Hurt. Brian, Tricia e Brady stavano pescando, al tramonto, nel Marshmiller Lake, in Wisconsin. Quando hanno avvistato l’animale in difficoltà, hanno cercato di liberarlo da subito. Non è stato facile, però. L’orso si è sentito inseguito dalla barca e, comprensibilmente, ha tentato di scappare: non poteva sapere che gli Hurt volevano solo aiutarlo! Dopo un paio di tentativi andati a vuoto, però, il signor Hurt è riuscito ad afferrare il barile di plastica e a tirarlo via a forza. L’orso si è poi allontanato nel lago illuminato dalla luce del tramonto, mentre dalla barca i suoi salvatori gli auguravano di “nuotare libero”. “Sembrava stanco”, ha commentato la signora Hurt, “ma è riuscito a raggiungere la riva. Mai avremmo immaginato di fare una cosa simile nel corso della nostra vita!”. Il video integrale del salvataggio, condiviso su Facebook dalla famiglia, è molto lungo: qui vi proponiamo solo gli ultimi secondi, quelli del lieto fine ♥️ (🎥Tricia Hurt/Facebook)