Il famoso virologo prof. Roberto Burioni formula la possibilità che il coronavirus continui ad esistere nella sua variante più buona, per semplice sopravvivenza. Così come è successo in passato, con altri virus passati dagli animali all’uomo che oggi causano solo un semplice raffreddore, anche il covid-19 potrebbe evolversi nella forma meno insidiosa per continuare a diffondersi. E fa un esempio: se il virus causasse solo febbre alta e gravi problemi di salute, le persone colpite verrebbero isolate immediatamente e l’ulteriore contagio sarebbe più difficile. Per contro, se il virus causasse solo delle forme lievi o asintomatiche, nessuno riuscirebbe a fermare il contagio, ma la malattia diventerebbe appunto inoffensiva come il raffreddore. La variante “buona” del virus, quindi, potrebbe essere l’unica a colpirci nel futuro.