Domenico Schietti

In molti lo definiscono un pazzo visionario. Altri un genio assoluto. Una cosa è certa: leggendo i suoi scritti non si può rimanere indifferenti. Inventore del motore Schietti, un rivoluzionario sistema per l’ottenimento di energia a costo zero, che si basa sulla pompa di Ctesibio: essa riesce a pompare acqua attratta dal vuoto quasi senza sforzo fino 10,33 metri di altezza per via della pressione atmosferica che viene esercitata sulla superficie dell’acqua. Pompa con lo stesso sforzo a 10 cm, 1 metro, 3 metri, 5 metri, 7 metri e 10 metri. Fino a 10,33 metri. Torricelli dimostrò il suo funzionamento con il barometro. Nella pompa di Ctesibio (o pompa a mano) l’acqua rimane in sospensione a 10 metri come il mercurio a 76 centimetri nel barometro di Torricelli per la pressione dell’aria sulla superficie dell’acqua. Il mercurio pesa 13 volte di più dell’acqua. Tutte le spiegazioni le potete trovare nella pagina del suo blog: www.domenico-schietti.blogspot.com.

Ecologista, ambientalista, salutista, Domenico Schietti sottolinea: “Se verrà utilizzato il Motore Schietti per produrre energia come sapete devolverò tutti i proventi ai poveri e all’ambiente tramite il Fondo Mondiale Schietti che finanzierà tutte le organizzazioni e le persone con progetti utili e che aderiranno alla Dottrina di Schietti”

Domenico ci presenta un articolo datato 1966 dove si parla già di effetto serra, anzi, negli anni ’60 l’industria del carbone sapeva dei cambiamenti climatici e le sue cause.

Traduzione dell’articolo dall’inglese: “Vi sono prove che la quantità di anidride carbonica nell’atmosfera terrestre sta aumentando rapidamente a causa della combustione di combustibili fossili”. “Se il futuro tasso di aumento continuerà come ora, è stato previsto che la temperatura dell’atmosfera terrestre aumenterà e che ciò comporterà grandi cambiamenti nei climi della Terra che causeranno lo scioglimento delle calotte polari, che a sua volta comporterà l’inondazione di molte città costiere tra cui New York e Londra”.

Biografia di Domenico Schietti (in riassunto)

1989 – Prima campagna mondiale contro l’effetto serra e la deforestazione. A Febbraio aprii a Milano il primo centro sociale ecologista del mondo con centinaia di frequentatori. Tra Aprile e Giugno ideai e promossi una serie di manifestazioni a Milano ogni sabato, contro le multinazionali che distruggevano l’Amazzonia ed il governo brasiliano. Riuscii a coinvolgere decine di gruppi ecologisti in oltre 40 paesi del mondo con la piega contro l’effetto serra. A Milano a Giugno si tenne una manifestazione conclusiva per l’Amazzonia e le foreste di tutto il mondo con 10 mila persone. A riprova che fossi io l’ideatore e il promotore venni invitato in Amazzonia dai capi delle principali tribù indios.

1995 – Prima campagna mondiale per i giardinetti pubblici con area recintata per i cani e per i giochi per i bimbi. A Giugno e Settembre organizzai due concerti ed una raccolta firme per sistemare i giardinetti di piazza Irnerio a Milano in balia di droga, feci di cani, degrado, topi, vandalismo. I giardinetti furono sistemati con l’area recintata per i cani e l’area recintata per i bambini. Piacquero così tanto che nacque un effetto a catena, ricevetti decine di chiamate di comitati spontanei di cittadini e dovettero sistemare tutti i giardinetti di Milano. Fu istituito l’obbligo di sacchetto per raccogliere le feci dei cani. Nel mondo stanno ancora sistemando ogni anno centinaia di giardinetti con le aree recintate, piantumando con nuovi alberi. A Milano dal 1995 sono stati piantati nei parchi oltre 150 mila nuovi alberi. A riprova che tutto partì da lì, essendo un paladino dei movimenti nonviolenti milanesi ed internazionali, ed avendo chiesto che la piazza fosse dedicata alla nonviolenza, in Piazza Irnerio fu messa una targa alle vittime di Piazza Tienanmen.

1997 – Prima campagna mondiale per le feste multietniche con cibi tradizionali che ha portato alla EXPO 2015 a Milano. Era il 1997 e il problema dell’integrazione a Milano era grande. Pensai di fare una cena multietnica. A riprova che ebbi io l’idea sui volantini c’era scritto “Prima Cena dei Popoli”. Se ce ne fossero state altre prima l’avrei chiamata cena multietnica e basta come tutti. Non si usava ancora il termine cena multietnica. Feci scalpore con tavolini col megafono, striscioni, locandine. Vennero poche persone portando piatti del loro paese di origine. Ma a Milano non si parlava d’altro tra i favorevoli ed i contrari perchè il dibattito sull’immigrazione era già molto acceso. Decine di associazioni aderirono ed organizzarono la loro cena multietnica. Ne nacque una moda anche per autofinanziarsi. Manifestazioni simili cominciarono ad essere tenute tutti gli anni in grande stile anche in Duomo o in aree apposite. Alla fine venne lanciato EXPO2015, l’esposizione mondiale con stand di tutti i paesi del mondo con i loro cibi tradizionali. Fu preparata anche la Carta di Milano in cui si sancisce il diritto al cibo per tutti, a cui hanno aderito capi di stato di tutto il mondo e milioni di persone, il mio trionfo perchè la mia cena aveva proprio la piega di voler essere d’aiuto a tutti i popoli del mondo ed eliminare la povertà, la fame, la discriminazione. Fu evidente da subito anche la necessità di una rivoluzione dietetica e sostenibile nell’alimentazione. Voglio ricordare i miei metodi per eliminare la fame che sono fra i migliori al mondo: http://domenico-schietti.blogspot.it/2015/09/fame-nel-mondo-i-metodi-di-schietti-per.html

1989-1999: tavolini quotidiani di 8-10 ore per promuovere decine di campagne di ogni tipo, locali e internazionali per l’ambiente, la pace, la non violenza, i diritti umani, aderendo fra le tante iniziative anche alla prima campagna mondiale per un mondo senza guerre di cui ero uno dei promotori e che diventa parte integrante della mia campagna per eliminare la povertà.

1996-2006 – Prima Campagna Mondiale per Eliminare la Povertà. Un vero trionfo. Già dal 1996 avevo lanciato una campagna internazionale per eliminare la povertà. Nel 2000 l’ONU organizzò la Millennium Campaign decidendo di dimezzare la povertà per il 2015 senza lo sviluppo sostenibile, senza l’aiuto delle persone comuni e senza la decrescita demografica. Colsi al volo l’occasione per lanciare la mia campagna per eliminarla in internet, la prima al mondo. Organizzai allora 2010: Poverty Elimination, un sito internet in 6 lingue per eliminare la povertà per il 2010 tramite pressione popolare e campagne di sensibilizzazione. Nel 2003, per dare sviluppo sostenibile a tutti i popoli, inventai i primi prototipi del Motore Schietti. Con l’energia del Motore Schietti poteva essere prodotta acqua di condensa, o desalinizzata o riciclata, quindi potevo effettivamente eliminare la povertà per il 2010. Ebbi l’idea di donare il brevetto all’ONU per creare una tassa permanente sulla produzione di energia da utilizzare per pace, ambiente e povertà. Il mio sito fra il 2003 ed il 2006 era al primo posto su google con la keyword “povertà” in 6 lingue ed aveva 40 mila pagine visitate al giorno. Guadagnavo più di 1000 euro al mese con le pubblicità di Google, di cui conservo le fatture, grazie ad una collezione di foto su stili di vita, popoli e bellezze naturali di tutto il mondo di sostegno alla mia campagna. L’UE, la Cina ed il Sudafrica aderirono al progetto di eliminare la povertà per il 2010. L’ONU e la Chiesa crearono un’ala più intransigente, 2015: No Excuse per sollecitare gli obiettivi della Millennium Campaign. Obama dovette allinearsi con misure per i poveri entro il 2010, l’Obamacare.

2002 – Reddito Sociale Europeo ed Europoints: distribuzione per le strade di Milano di una cartolina da inviare a Prodi presidente della commissione UE per istituire il Reddito di cittadinanza europeo, un salario minimo per gli abitanti in zona UE, proposta che nel 2006 venne sostituita dagli Europoints di mia invenzione, vedi: https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/europoints-e-servizio-civile.html

2006-2008- Prima campagna mondiale per lo sfruttamento razionale delle foreste e la produzione di biomassa ecologica per stivare anidride carbonica. Fra il 2006 e il 2008 andai nei boschi della Val di Vara in Liguria per trovare il modo di produrre solo in Italia 100 milioni di tonnellate di biomassa senza tagliare alberi o distruggere le foreste dando lavoro a milioni di persone. Fu un grande successo, oltre 1000 visitatori al giorno sul mio sito dove pubblicavo video e articoli dal mio bosco, il Parco della Pace, la scuola per lo sfruttamento razionale delle foreste. Le foreste certificate ora sono realtà e così tante altre battaglie come la coltivazione di canapa sativa per produrre cellulosa e fibre tessili. Rimangono tante idee ancora inutilizzate come quella di utilizzare i tutoli delle pannocchie per produrre cellulosa invece di lasciarci marcire nei campi. O di allargare le siepi a bordo dei campi di altri 2-3 metri con alberi adatti alla falegnameria come noci e castagni. O di alimentare pollame e pesce d’allevamento con gli insetti nutriti con sfalci agricoli, foglie di bosco, erba, foglie e potature di parchi e giardini. A questo link tante altre idee per salvare le foreste e i miei metodi per stivare anidride carbonica: http://domenico-schietti.blogspot.it/2015/09/i-metodi-piu-economici-per-stivare.html

2008: Monastero Moderno Schiettista: la comunità per la vita d’insieme e trasformare in risorse milioni di persone sole che non riescono a vivere nella società competitiva e si trasformano in costi come disoccupati, pensionati, disabili, artisti, diversi, asceti, esuberi, divorziati, comunitaristi, chi non vuole figli, ecc, mentre tutti assieme possono svolgere mansioni utili per la società o perlomeno aiutarsi reciprocamente senza gravare sul bilancio pubblico, vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/il-monastero-schiettista-la-comunita.html

2009 – Prima Campagna Mondiale per Organizzare i Buoni: è evidente che se i buoni ( i saggi, gli ecologisti i giusti) fossero già organizzati sin da piccolo sarei andato da loro e mi sarei unito. Invece ho fatto io la prima campagna mondiale contro l’effetto serra, la prima per eliminare la povertà, la prima per un mondo senza guerre, la prima denuncia alla polizia contro l’effetto serra e tante altre cose. Quando ho inventato il Motore Schietti subito sarei andato da loro e mi avrebbero applaudito, aiutato, protetto, e invece nessuna organizzazione mi aiuta in nessun modo. I cattivoni occupano anche le posizioni dei buoni per lucrare sulla bontà. Quindi coi fondi del Motore Schietti si dovrà organizzare anche i buoni cercando di coagularli attorno allo Stile di Vita Schiettista e alla Dottrina di Schietti. Quindi diventano sempre più essenziali la Giornata Mondiale della Buona Azione ( vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/giornata-mondiale-della-buona-azione.html ) e gli incontri per diffondere lo Stile di Vita Schiettista ( vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/incontri-del-movimento-schietti-per.html ). E quindi il sito internazionale del Movimento Schiettista a cui possano iscriversi tutti i gruppi locali per coordinare tutte le iniziative e creare un social per buoni, saggi ed ecologisti. A riprova che i buoni non si siano ancora organizzati, non hanno ancora un leader mondiale, non hanno iniziative in comune e alcune idee basi di riferimento per ordinare il mondo e indirizzare le azioni dei singoli.

Dal 2010 – Adesione a centinaia di raccolte firme su siti come Avaaz e Chance.org

2009-2011 – Vittoria al referendum contro il nucleare. Con la mia pagina Facebook No Nucleare ho contribuito alla vittoria al referendum e ho condotto ricerche pubbliche sui metodi boicottati per produrre energia che hanno portato alla conclusione che il Motore Schietti sia il metodo migliore. Tutti i video su You Tube di motori free energy non spiegavano il trucco. Un video in cui si vede accendersi una lampadina o qualcosa che gira come i motori magnetici non significa nulla. Va spiegato il trucco. L’unico trucco per produrre grandi quantità di energia spiegato in internet è il Motore Schietti. Divenne evidente che dovevo parlare del mio motore e non di bufale. Nel caso ci fossero altri metodi emergeranno quando avremo sfondato col Motore Schietti.

Dal 2010 – Campagna per promuovere il dibattito sull’eutanasia per i malati di alzheimer: ormai nessuno è d’accordo con l’accanimento terapeutico, ma non c’è chiarezza se nel caso di malati di alzheimer vada considerato accanimento terapeutico. Siccome nel caso si sospendessero i medicinali l’agonia potrebbe essere lunga va capito se è tollerabile l’eutanasia attiva, semmai facendo prova in nazioni o in regioni pilota, ad alcuni sospendendo le cure ed ad altri praticando l’eutanasia attiva. In Italia i casi sono oltre un milione e diventeranno presto due milioni. C’è un problema anche di costi che ora incide di 70 miliardi l’anno e presto di più del doppio. Con progressi nelle cure di tumori e malattie cardiopatiche potrebbero diventare anche 4 milioni solo in Italia, facendo fallire gli stati.

Dal 2011 – Prima campagna mondiale per vietare gli allevamenti intensivi: ormai si sta formando una vasta coalizione tra ambientalisti, animalisti, vegetariani, dietisti, medici, salutisti e buongustai contro gli allevamenti intensivi. Io aderisco a questa coalizione da sempre e quindi sento di poter dire che sto partecipando in modo decisivo a questa campagna con il mio vecchio concetto di Dieta Sostenibile di cui sono sicuramente fra gli ideatori. Gli allevamenti intensivi sono responsabili fino al 30% delle emissioni serra e nel futuro con l’aumento della popolazione e dei consumi di carne potrebbe diventare il 50%. Il consumo di acqua e cereali per gli allevamenti intensivi causa impoverimento, deforestazione, spreco di risorse. E quindi bisogna passare ad una dieta vegetariana almeno 5-6 giorni alla settimana: https://domenico-schietti.blogspot.it/2015/09/vegani-vegetariani-semivegetariani.html

2011-2014 – Blog, ricerche per completare la Dottrina di Schietti, mail a potenti. Essendo che su Facebook i miei articoli non venivano mostrati, nessuno cliccava, non cresceva il numero di iscritti, provai a realizzare ancora dei blog, senza grandi risultati, massimo 500 visualizzazioni al giorno, che però mi hanno permesso di approfondire le ricerche su centinaia di argomenti per scoprire il motivo per cui i potenti distruggano il mondo e facciano soffrire la gente. Giunsi così alla redazione definitiva, anche se migliorabile, della Dottrina di Schietti: https://domenico-schietti.blogspot.it/2016/05/la-dottrina-di-schietti.html. In questo periodo avendo perso le speranze di coinvolgere milioni di persone in internet scrivevo tutti i giorni a governi, ambasciate, organizzazioni, poteri occulti, polizia, spiegando del Motore Schietti, la Dottrina di Schietti e tante altre iniziative. Importanti anche le ricerche su prodotti boicottati, invenzioni, campagne di sensibilizzazione e storia del complotto globale. Da notare in questo periodo che quando mi pubblicavano commenti in articoli su Repubblica e Corriere citando il Motore Schietti centinaia di persone fluivano nel giro di poche ore verso il mio sito, ma senza sviluppi.

Fra i prodotti boicottati pubblico:

– il medicinale boicottato per prevenire il 70% dei tumori, il sulforafano estratto di broccoletti vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/stop-cancro-le-proposte-di-schietti.html

– i pesticidi ad acqua ozonizzata che rendono inutili i pesticidi e rendono tutta la frutta e verdura bio vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/stop-pesticidi-con-lacqua-ozonizzata.html

– le lavatrici ad acqua ozonizzata che rendono inutili i detersivi vedi https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/lavatrice-e-lavastoviglie-di-schietti.html

– l’auto ad idrogeno di Schietti: https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/auto-ad-idrogeno-di-schietti-con-8.html

– la serpentina di Schietti per produrre acqua di condensa anche nel deserto: https://domenico-schietti.blogspot.com/2015/09/2500-litri-di-acqua-potabile-di.html