L’associazione dei consumatori Codacons richiama tutti all’ordine e annuncia di voler presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, alla Polizia Postale e all’Antitrust in cui si chiede di intervenire con urgenza per bloccare le speculazioni a danno dei consumatori. Le scarpe «sono terminate rapidamente nei punti vendita del supermercato per comparire a tempo di record sul web, in vendita a prezzi astronomici – spiega il presidente Carlo Rienzi – Su alcune piattaforme di e-commerce le scarpe in questione, che nei negozi Lidl erano offerte a 12,99 euro, sono rivendute a prezzi che raggiungono i 2.500 euro, con un ricarico del +19.000%».
«Una evidente speculazione a danno dei consumatori, che configura le ipotesi di aggiotaggio e manovre speculative su merci, e contro la quale chiediamo oggi l’intervento della magistratura e di polizia postale e Antitrust, affinché oscurino tutti i siti web e gli annunci che vendono al pubblico le scarpe Lidl a prezzi maggiorati, e indaghino i responsabili dei reati che saranno ravvisati», conclude Rienzi.
Intanto la famosa agenzia di pompe funebri Taffo sull’onda della popolarità della campagna Lidl rilancia con questa spassosissima iniziativa: