12 aprile 2020 – Gite vietate a Pasqua e Pasquetta, per evitare le trasgressioni arriva l’esercito. Oggi e domani i militari presidiano le strade in supporto ai carabinieri. Posti di blocco sono previsti nei principali snodi del territorio. Sorvegliati speciali, il mare e i prati erbosi.

È qui che si teme possano avventurarsi gli escursionisti in fuga dall’isolamento domestico, a dispetto del virus per la prima tintarella della stagione, secondo tradizione. Grigliata e sdraio nei prati, e in prossimità delle spiagge. Ma quest’anno non si può. La lotta al Covid-19 è in una fase cruciale, “se non stiamo a casa rischiamo di compromettere la situazione – si sente dappertutto -. Per ora, siamo noi l’unico antidoto alla malattia. Si ferma solo grazie ai nostri comportamenti”. Un appello accorato dopo le progressive riaperture messe in calendario dal premier Giuseppe Conte. Nel mirino nelle 48 ore di festa chi esce senza necessità reali. In tutta l’area è tolleranza zero sin dall’inizio dell’emergenza sanitaria.