Incredibile rivoluzione nell’universo bancario. Banca Sella è ufficialmente la prima banca italiana ad adottare i Bitcoin, fornendo una piattaforma di acquisto e di scambio.

Banca Sella non teme bitcoin e offre ai suoi clienti un servizio di compravendita e scambio direttamente dal suo conto online grazie ad Hype.

Hype è un progetto nato in pancia a Sellalab, piattaforma di innovazione del Gruppo Sella. La trasformazione digitale e i processi di open innovation sono l’obiettivo di questo ramo aziendale sostenuto dalla Holding di Banca Sella.

Non poteva quindi essere escluso un percorso di apertura verso le criptovalute, così il famoso progetto Hype, attraverso la sua applicazione e conto online, si trasforma anche in portafoglio bitcoin.

Lo sviluppo di questa app prevede l’acquisto e la vendita di bitcoin direttamente dall’applicazione.

La banca quindi è intermediario per la compravendita e, attraverso la richiesta di una commissione, permette agli utenti di evitare l’acquisto direttamente su exchange o altri strumenti ponte, facilitando la vita ai piccoli consumatori.

Il deposito sul proprio indirizzo bitcoin, di cui siamo in pieno controllo, avviene coerentemente al funzionamento della blockchain, per questa ragione vengono applicati anche i costi variabili di transazione dipendenti dalle regole imposte dal codice Bitcoin.

Questo servizio è adatto al giovane che muove i primi passi nel mondo delle proprie finanze, disponibile un piano a partire da 12 anni di età.

Tre piani: Start, Plus e Premium differiscono per costi mensili e capacità annuale di ricarica.

Banca Sella tra Hype e innovazione
Banca Sella si è sempre distinta con uno spirito innovativo, ne è dimostrazione la lunga relazione commerciale instaurata con il gruppo The Rock Trading, uno dei primi exchange di criptovalute al mondo nato a Malta e da poco passato interamente alla giurisdizione italiana.

Ma quello che per il settore bancario sembra essere un balzo innovativo, tra i pionieri della blockchain è già datato e forse sorpassato.

Gli strumenti messi a disposizione oggi dalle start up e società nate con il nuovo paradigma sono molto avanzati.

In realtà molti sono i progetti collegati a carte di debito e conti bancari in grado di supportare wallet multi currency collegati a carte di debito ed exchange decentralizzati.

In un mercato altamente competitivo, questi nuovi tipi di moneta digitale programmabile assumono forme diverse e in “coopetizione” tra loro.

Non una semplice competizione ma nemmeno cooperazione, questa forma ibrida ci indica un ecosistema specializzato in diverse direzioni che mantiene all’origine la comune vocazione di essere alternativa al sistema finanziario tradizionale.

Da premiare il coraggio del progetto Hype di Banca Sella di avvicinarsi al settore: il suo punto di forza sono gli 1.2 milioni di italiani in possesso dell’applicazione.